Lo stemma di Valbrona è diviso
in due campi: quello inferiore, in sfondo d'oro, porta una torre
con ponte levatoio, un grifo e la dicitura "Adaperiens claudo";
in quello superiore, a sfondo azzurro con la costellazione dell'Orsa
Maggiore, spicca tra il verde dei monti il massiccio dei tre Corni.
Fu trovato dipinto nella sala parrocchiale, che dal 1639 al 1869
servì anche per le adunanze comunali.
Le torri spesso avevano una semplice funzione di segnalazione, dovevano
cioè comunicare alla torre vicina la presenza o l'avvicinarsi dell'invasore:
quattro torri a questo scopo sembrano comunque troppe, il che fa
supporre che esse fossero un sistema ben organizzato di difesa.
Con questo riteniamo giustificata la presenza della torre nel nostro
stemma.
Il grifo è di ovvio significato: sta ad indicare coi suoi occhi
acuti ed attenti alla preda, come quelli degli uccelli di rapina,
il terribile invasore costretto ad indietreggiare di fronte all'offesa
proveniente dalla torre.
Così si spiega anche il motto araldico dello stemma "Adaperiens
claudo" cioè qui apro e chiudo le porte della Stato Milanese.
Più tardi, pensiamo, fu aggiunto, allo stemma originario qui descritto,
il massiccio dei Corni in campo azzurro stellato per rivendicare
l'appartenenza di detto massiccio al territorio comunale di Valbrona.
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